Nell'operosità e nella fede i simboli dell'identità
Oggi, è l’intero territorio della Valganna e della Valmarchirolo a essere scoperto e indagato nelle sue prospettive più nascoste: dalla Badia di Ganna al Parco dell’Argentera, dal campanile romanico di Avigno alle fornaci di Cunardo... Ad ogni passo, ogni particolare architettonico entra nel quadro che ferma quasi in magica sospensione la bellezza di una vecchia stazione ferroviaria, di una casa, di una villa che s’inserisce con armonia nel paesaggio già verde e fiorito... Anche in queste opere, Sergio Colombo sa cogliere effetti prospettici intensi: è la corteccia di un albero, posto leggermente a destra, a dare il via a un’inquadratura dove i verdi e i rossi si rincorrono in sequenze lineari e geometriche sotto i bagliori delle scaglie di luce che filtrano tra i frondosi rami di querce e betulle... (Luciana Schiroli)
(37 dipinti, 2005/2006/2007, olio su tavola, cm 65x85 / 85x65)